Dettagli Recensione
"Un debole per il male"
Ambientato nella Parigi dell'occupazione nazista Il lupo di David King è un true crime narrato con la forza descrittiva e il ritmo di un thriller. Sullo sfondo delle atrocità della seconda guerra mondiale, nella capitale francese agisce l'ambiguo e sinistro Marcel Petiot il "dottore del popolo" sedicente partigiano e benefattore che attira nella sua abitazione ebrei e disperate vittime delle persecuzioni di Hitler, con l'illusione di volerle aiutare, dietro compenso, ad espatriare verso l'Argentina e la libertà. King di questo misterioso caso fa la cronaca completa attraverso le indagini del commissario della polizia criminale Georges - Victor Massu: dalla scoperta casuale dei cadaveri fino all'arresto e al processo del presunto colpevole, dopo essersi documentato per tre anni e aver consultato gli archivi parigini della polizia criminale, descrivendo minuziosamente la vita e il modo di agire di uno degli assassini più follemente lucidi e pericolosi nella storia dei serial killer. David King con Il lupo firma la sua prima opera ma è già un narratore di razza, capace di coinvolgere il lettore sin dalle prime pagine; insieme ai protagonisti di questa "cronaca romanzata" ci presenta uno spaccato di quel periodo e di Parigi sotto il controllo tedesco: la Ville Lumière di Picasso, Sartre, Camus, delle puttane, dei bordelli, dei bistrot e dei teatri, facendo ruotare tutto intorno al numero 22 di rue Le Sueur dove si trova l'abitazione in cui "il lupo mannaro" accoglie le sue ignare vittime.