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L'ombra del vento
 
L'ombra del vento 2012-03-09 20:00:22 giuse 1754
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
giuse 1754 Opinione inserita da giuse 1754    09 Marzo, 2012
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Inquietante e coinvolgente

Avevo iniziato a leggere "L'ombra del vento"un anno fa e l'avevo abbandonato perchè la lettura del libro, anzichè rilassarmi, mi agitava.
L'ho ripreso l'altro ieri e non sono riuscita a smettere fino a quando non l'ho finito.
Zafon ci parla anzitutto di letteratura, intesa come massima espressione dell'essenza dell'autore.Il libro ritrovato" per caso" da Daniel trascende la sua fisica natura,diventa maledetto perchè maledetto è colui che l'ha scritto. La vita di Carax nasce dal tradimento e dal peccato di una relazione extraconiugale, prosegue nell'amore totalizzante e incestuoso per la sorellastra Penélope che porterà alla morte violenta di lei e del frutto del loro amore.
Tutti coloro che lo amano soffrirano a causa di Carax e questa tragica consapevolezza lo porterà a trasformarsi nel mostruoso personaggio che egli stesso ha creato nella finzione letteraria. Tenterà di distruggere tutte le tracce che ha seminato lungo il suo percorso creativo, ma riuscirà solo in parte a cambiare il corso degli eventi, che sembrano ineluttabilmente seguire un destino di morte già tracciato.
Solo il giovane Daniel, in cui Carax rivede il se stesso di tanti anni prima, sarà messo in condizione di portare a compimento il rapporto d'amore con Beatrice e a darle un figlio in cui la passione per la letteratura potrà ancora una volta perpetuarsi.
Magistralmente tratteggiata e commovente è la figura di Nuria Monfort, tragica e tenera, forte e fragile nello stesso tempo, nella quale ogni innamorato non corrisposto può identificarsi.
Per Carlos R.Zafon la vita di ogni personaggio è inestricabilmente legata a quella degli altri, è il tassello di un puzzle dove le legittime aspirazioni alla felicità degli uni si contrappongono alla micidiale volontà di distruzione e di morte degli altri.
Il tutto è narrato con stile preciso ed elegante, capace di ricreare una Barcellona fredda, piovosa e grigia in cui il lettore viene completamente immerso e può solo subire lo svolgersi ineluttabile degli eventi.
Da leggere sicuramente.

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