Dettagli Recensione

 
Massacro all'anisette
 
Massacro all'anisette 2012-02-15 21:43:15 Giovannino
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Giovannino Opinione inserita da Giovannino    15 Febbraio, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Gangster, pupe e colpi di scena.

Siamo nel 1950, i gangster in America come in Europa sono i re della malavita e questo succede anche a Barcellona, dove è ambientato questo noir. Ci sono due gangs rivali, la prima è quella di casa, composta da spagnoli, la seconda invece è composta da un gruppo di francesi in trasferta a Barcellona per affari. I due gruppi già si conoscono, hanno già fatto affari insieme. Qualcosa peró questa volta va storto, un francese muore e due si salvano per miracolo. I francesi pensano di dover vendicare l’affronto e soprattutto devono riprendere la droga che gli è stata rubata. Gregoire uno dei protagonisti decide quindi di lasciare gli altri al bistrot, e di andare a procurarsi delle armi da un suo amico spagnolo, ma al ritorno non trova più nessuno…I suoi amici hanno tagliato la corda, sono tornati in Francia e si sono portati via anche la sua amante, Asuncion. Qui comincia il romanzo che a questo punto segue due filoni principali diversi: il primo è appunto la fuga dei francesi che cercano in tutti i modi di riattraversare la frontiera e di tornare nella loro madre patria, dove potranno stare al sicuro, il secondo è invece quello del povero Gregoire che dopo essere stato abbandonato a Barcellona decide di dare la caccia agli spagnoli che hanno ucciso il suo amico e di riprendersi la droga ed i soldi. Nel romanzo non mancano i flashback e soprattutto i colpi di scena, compreso il gran finale che lascerà tutti a bocca aperta...Ottima anche la descrizione dei personaggi, sia dal lato fisico che dal lato emotivo, le varie qualità e i vari difetti vengono delineati minuziosamente, ed i personaggi non sono pochi. Anche la scrittura è semplice e scorrevole e rende nel complesso il libro molto piacevole, nonostante le varie storie si intreccino spesso rischiando quindi di confondere il lettore. Buona anche l'ambientazione in una Barcellona ( soprattutto i sobborghi e i quartieri malfamati) che a mio modi di vedere si sposa a meraviglia con un romanzo noir. In conclusione una bella lettura, indicata soprattutto agli amanti del genere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
agli amanti del noir.
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Le furie di Venezia
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
La regina dei sentieri
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta
Finestra sul vuoto