Dettagli Recensione
Bocciato!
Non è facile esprimere un parere su questo romanzo; partiamo dalle note positive.
Marie Parks è la solita Marie: un’esplosione di brutalità, freddezza, sarcasmo e cinismo. La trovo tremendamente sensuale: sì, per me è assolutamente fantastica. La caratterizzazione del suo personaggio è complessa e molto dettagliata: se ne “Il Vangelo secondo Satana” mi è piaciuta, qui l’ho adorata.
Ho trovato splendida anche la caratterizzazione di tutti gli altri personaggi, a partire dal cross killer Daddy, fino ad arrivare alle Reverende, ai vari Guardiani e, per ultima ma non meno importante, alla piccola Holly Amber Habscomb.
La trama è notevolmente complessa: si inizia con un cross killer molto pericoloso, ma che non c’entra col resto del romanzo; almeno così sembra. Poi ci sono viaggi interminabili nelle vite delle Reverende, le loro lotte col Nemico. L’archeologo Gordon Walls che riscopre la sua vita passata. La base di Puzzle Palace e Burgh Kassam. E così via dicendo.
Passiamo ora alle note negative.
Il romanzo a tratti è veramente noioso, ho fatto una fatica indicibile a portarlo a termine. La complessità di cui parlavo sopra è anche troppa, per i miei gusti. È pesante, davvero tanto. Avevo apprezzato molto il Vangelo secondo Satana, nonostante anche quel romanzo vada molto oltre la normale razionalità; ma questo…beh questo è totalmente e clamorosamente irrazionale.
Se dovessi fare un bilancio finale, direi che no…non mi è piaciuto.
Mi aspettavo molto meglio. Che delusione. Per fortuna che c’è Marie……