Dettagli Recensione
Bomber
che dire del nostro Carlito?
che ormai noi adepti sappiamo a grandi linee a cosa mira il rito?
che quel suo animo fanciullesco tenta e ritenta di prender il sopravvento su di lui?
si...ed è qui che ci sorprende tutti. finalmente la maturità dell'ottimo scrittore, già improntata in tutti i suoi precedenti romanzi, trova il suo libero sfogo in questa alternanza di dislivelli, intromissione di personaggi pressochè geniali, in questa studiatissima congettura che non lascia nulla al vento e trafigge il lettore nella sua curiosità più sfrenata.
Barcellona, dal canto suo, è sempre lei...ma il modo in cui ce la espone, la protegge dietro una teca di cristallo, quasi fosse un gioiello troppo prezioso e delicato da poter toccare, troppo bello da non contemplare.
Caldo, seducente, il suo stile resta comunque integro, in un'avventura decisamente più chirurgica e costruita delle precedenti. stavolta ci hai messo la zampata in più,
vai così Carlos!