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Non giocate con la macchina del tempo...
I viaggi nel tempo... chi non è affascinato da questo tema? Lo stesso King ha ammesso di aver preso in mano questo progetto (la corsa indietro nel tempo per salvare JFK dagli spari di Dallas) nel 1972, prima ancora di pubblicare Carrie, il suo primo romanzo. Poi abbandonò l'idea, troppo complicata per un povero insegnante che faticava a mettere insieme il pranzo con la cena... adesso invece, che può comprare una catena di ristoranti, ha deciso che quella storia andava raccontata. Quindi ha preso il tipico stratagemma kinghiano (la porta spazio-temporale che si apre dal nulla, e caro Fedele Lettore accettala senza fare domande) e ha catapultato il suo alter ego Jake Epping (un insegnante che si chiama come uno dei protagonisti de La torre nera, anche se non ci sono apparentemente legami con la saga) in un mattino di sole del 1958. La sua missione, prima ancora di arrivare a JFK, per il quale ha cinque anni davanti (fine 1963, come dice il titolo del romanzo) è salvare una famiglia dalla furia distruttiva del padre alcolizzato. Poi torna nel 2011 a vedere quello che ha combinato, per capire se davvero è possibile giocare al gioco più incredibile del mondo: scopre che non sempre ciò che si fa a fin di bene cambia il futuro in meglio, quindi torna di nuovo al 1958, dove incontra Sadie. E qui nasce una storia d'amore che vi accompagnerà piangendo e ridendo fino a pagina 769... che succederà a Kennedy? Non sarò certo io a dirvelo...
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Commenti
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E questo lo voglio leggere assolutamente nel buio della notte! ^_^"
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Grazie!!