Dettagli Recensione

 
Topi
 
Topi 2011-12-16 22:09:59 Ally79
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Ally79 Opinione inserita da Ally79    17 Dicembre, 2011
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Buoni o cattivi?

“Ancora oggi non so esattamente cosa mi spinse a fare quello che feci in seguito.Forse fu vedere quel pallido,crudele delinquente che si portava via il mio regalo di compleanno,il simbolo di tutte le mie ambizioni future;forse fu la rabbia per quello che aveva fatto alla mamma;forse fu perché mi aveva detto che ero brutta; forse la verità è che tutti abbiamo un limite oltre il quale non possiamo più sopportare-anche i topi-e che quando quel limite viene superato,qualcosa si spezza.”
E’ questo il momento esatto in cui una vittima si trasforma in carnefice.
Cosa la spinge?Cosa scatta nei meandri del suo cervello?E’il senso di giustizia?Il non tollerare più le angherie?O più semplicemente il fatto che in fondo siamo tutti attratti dal potere che da compiere un atto malvagio?La cattiveria, in fondo, ha un suo fascino?
Questo il tema che struttura il libro.
Shelley e sua madre sono miti,insicure,senza coraggio,senza autorevolezza:sono dei topi che vivono nascosti e il cui scopo nella vita è essere invisibili.
Il padre e marito le ha abbandonate,senza nulla concedergli,per una giovane 24enne.Le compagne di scuola di Shelley,un tempo amiche,oggi praticano su di lei ogni tipo di angheria verbale e fisica.I colleghi della madre approfittano indegnamente della sua intelligenza e della sua incapacità a pronunciare la parola "no".
Le due donne tentano insieme di ricostruirsi un loro mondo,in una casa isolata,lontana da tutti,dove riscoprire che le piccole cose che danno gioia sono curative per una psiche segnata.
Ma all’improvviso,quando meno lo aspettano e sicuramente quando meno lo meritano la violenza ripiomba nelle loro vite.
E’a questo punto che arriva la trasformazione e non si può negare che provino un piacere perverso nel metterla in atto.
Il gesto di rottura che compiono ha effetti sul loro vivere quotidiano,ma ancor di più sui loro processi psicologici.
Scoprono di poter compiere qualcosa di estremo e cresce in loro la consapevolezza di non aver più bisogno di nascondersi,di fuggire per non subire.

“Tanto in là ho camminato nel sangue
Che tornare indietro sarebbe fatica più aspra
Del procedere”

Al di là di ogni tipo di riflessione sul bene e il male,sul confine tra legittima difesa e accanimento,sull’incapacità di tornare indietro, c’è da dire che il libro è scritto benissimo.
I brevi capitoli danno velocità al racconto e sono magistralmente aperti e chiusi.Ogni capitolo è un anello completo che si incastra con il successivo creando attesa e lasciando nuovi spunti al pensiero.
Davvero un libro interessante che ancora una volta ci ricorda che il tempo,come sempre,tutto lascia passare.
Le cicatrici scompaiono,il ricordo dei dolori subiti anche,il senso di colpa per quanto commesso idem.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

9 risultati - visualizzati 1 - 9
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ma bene!!! anche a te è piaciuto !!! bravissima, bella rece!!!
Brava Ally !!!!
rece molto profonda e intensa !!!
Grazie ragazze...anche perchè le vostre rece mi hanno spinto a leggerlo.Mi è piaciuto moltissimo...davvero affascinante!
In risposta ad un precedente commento

17 Dicembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi hai convinto. Aggiudicato. Brava, davvero.
In risposta ad un precedente commento
Ally79
17 Dicembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie!Leggilo...non te ne pentirai!
In risposta ad un precedente commento
EvaBlu
17 Dicembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
State convincendo anche me :))... Brava! :)
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
17 Dicembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
brava bella rece !
Giusto o sbagliato io ho goduto profondamente durante la lettura quando i topi si sono trasformati in gatti. Tutto ha un limite.
Ciao !
Dai Eva entra anche tu nel mondo dei topini:)
Cub concordo con te...però gli è piaciuto davvero tanto diventar gatti...a volte mi inquietava!!Ciao!!

17 Dicembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Una storia curiosa. Una simbologia d'effetto.
La tua ottima recensione è senz'altro insieme alle precedenti un invito molto invitante. Devo dire che questo non è il mio genere preferito, però ci penso! ;-)
9 risultati - visualizzati 1 - 9

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta