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Io parteggio per il Conte!
Sin dalle prime pagine, ci troviamo immersi nella Londra dell’Ottocento nei panni di Mina Murray, la giovane assistente della direttrice di un famoso collegio femminile. Dietro l’apparenza della ragazza pacata e tranquilla, però, c’è qualcosa di misterioso e oscuro, qualcosa che lei ha sempre cercato di reprimere ma che continua a emergere sottoforma di visioni, strani sogni ed episodi di sonnambulismo. La ragazza si confida col lettore (in realtà si confida col suo diario, ma vi sembrerà di esser voi i veri destinatari dei sui segreti!) sin dalle prime pagine e dai primi avvenimenti strambi nella sua vita, come l'accidentale incontro con un misterioso individuo che le salva la vita una notte in cui, sonnambula, era finita nelle mani di uno stupratore.
Mina è fidanzata con Jonathan Harker, un uomo come tanti che di professione fa il notaio. Quando Jonathan è costretto per motivi di lavoro a recarsi in Austria presso uno strano Conte, Mina coglie l’occasione per prendersi un periodo di vacanza e decide di andare a trovare la sua amica Lucy. Quella che però dovrebbe essere una vacanza tranquilla e rilassante si trasforma presto in qualcosa di inaspettato anche perché Mina viene a conoscenza delle abitudini sessuali sregolate della sua amica, promessa sposa di un Lord molto influente e amante appassionata di un artista americano. Si troverà così a difendere l'amica davanti agli altri e a rimproverarla in privato.
Nel frattempo, al porto del paese giunge una nave senza equipaggio, dalla quale scende solo un cane che fugge via, veloce. Questo avvenimento turba Mina, ma non gli da grande importanza.
Il peggio, però, è che all’improvviso, grazie alle sue misteriose doti, Mina scopre che il suo amato Jonathan è in pericolo di vita: preoccupata per lui, parte per l’Austria per assisterlo e qui lo sposa. Al fine di prendersi cura di suo marito, poi, Mina decide di farlo ricoverare all’ospedale psichiatrico del dottor Seward, un personaggio molto ambiguo che sembra molto più interessato a lei che a Jonathan, tanto che inizia a sottoporla a una serie di trattamenti (torture più che altro) tipici di quel tempo.
All’interno dell’ospedale, inoltre, Mina scopre della triste sorte toccata a Lucy, la sua migliore amica: non appena sposata, suo marito l’ha fatta ricoverare proprio nella clinica del dottor Seward. E dopo poco per la sua amica giunse la morte.
Quando ogni speranza sembra ormai persa, il misterioso Conte che ha intrappolato Jonathan le salva la vita e la porta nel suo castello in Austria. Qui, la ragazza scopre la verità sulle sue misteriose doti e riceve da lui un’offerta molto allettante: l’immortalità.
Divisa fra l'amore per Jonathan e la passione travolgente per il Conte, Mina si trova comunque a credere di voler stare col suo immortale amante per sempre.
Il vero passato di Mina torna a galla, ma il suo nuovo stato di salute la mette di fronte ad un'importante scelta. E il Conte........ok ora non posso svelarvi altro. Se fino ad ora non vi ho invogliato a leggerlo, non ci riuscirò nemmeno continuando.
Non ho mai letto Dracula di Bram Stoker, ma questo romanzo mi ha fatto venir voglia di farlo, anche solo per curiosità.
L'ho trovato veramente appassionante e coinvolgente; e molto, molto emozionante. Mi son trovata a parteggiare per il Conte e a sperare fino alla fine che finalmente fosse riuscito a coronare il suo sogno d'amore. É un libro romantico, certo, ma mai sdolcinato!
L'ho letteralmente divorato, come spesso mi succede coi libri che riescono a trascinarmi in ciò che raccontano....