Dettagli Recensione
L'atmosfera surreale non basta
L'unione fa la forza, soprattutto quando ad unirsi per sopravvivere sono Marc, Mathias e Lucien, spiantati trentacinquenni di una Parigi attuale che vivono e ragionano in perfetta armonia con i periodi storici che ognuno di loro studia con accanimento.
Coordinati - se così si può dire - dall'anziano Vandoosler, zio e padrino di Marc, i tre si improvvisano investigatori dilettanti per far luce sul mistero di Sophia, la vicina di casa scomparsa nel nulla.
La trama non è priva di intuito, i tre protagonisti sono semplicemente adorabili e lo stile narrativo è accattivante ma... mi è dispiaciuto vedere questi buoni elementi sprecati fra lacune macroscopiche, dettagli poco curati e irritanti incoerenze (una su tutte: come fanno tre uomini, presentati come privi di senso pratico e dediti ad una vita da topi da biblioteca, a improvvisarsi provetti carpentieri tanto da ristrutturare ben quattro piani di casa in pochissimi giorni?).
Il discostarsi da una realtà nuda e cruda per una gradevole escursione nel surrealismo non può giustificare la mancanza di logica, a meno che non si tratti di un fantasy (ma non di un giallo) dove anche i mobili possono parlare!
Tutto sommato, una lettura deludente.