Dettagli Recensione
Un finale che non delude
Romanzo ambientato nella Seconda Grande Guerra, precisamente nel settembre del 1939.
Nello stesso giorno l'Inghilterra dichiarò guerra alla Germania nazista tra il panico e lo stupore delle due popolazioni coinvolte.
Quel giorno un idrovolante, realmente esistito, chiamato Clipper della Pan American parte da Southampton in Gran Bretagna per compire il suo primo volo transoceanico. La sua tappa finale è l'America per la precisione a New York.
Questo Boeing 314 fa scalo a Foynes in Irlanda, Botwood a Terranova e Sediac nella Baia di Fundy però succede un imprevisto ed il volo viene dirottato.
Qui la storia prende una strana svolta, quasi imprevista.
Tutti i fatti vengono narrati in pochi giorni e nelle trenta ore di viaggio i personaggi avranno modo di parlare e condividere le loro idee alcune volte anche in modo negativo e non proprio gentile.
Mi ha molto colpito il modo in cui Ken Follett ha descritto minuziosamente il carattere di ogni singolo passeggero di questo volo.