Dettagli Recensione

 
Quattrocento
 
Quattrocento 2011-10-31 13:08:14 Sordelli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Sordelli Opinione inserita da Sordelli    31 Ottobre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Interessante

Ho trovato per caso questo libro in super offerta mentre gironzolavo in libreria; lo tenevo d'occhio già da un po' e quell'occasione non potevo farmela sfuggire.
Leggendo la quarta, mi ero già appassionata, in fondo la trama del libro era basata su un "fattaccio" avvenuto nella bella Firenze, di cui non avevo mai sentito parlare. Così ho iniziato, fiduciosa ma attenta a non lasciarmi andare ad eccessivo ottimismo. E invece, per l'ennesima volta, il mio sesto senso non mi ha tradita.
Secondo me è coinvolgente l'alternarsi di un capitolo nella Firenze di oggi (con Ana e il professor Rossi che riflettono, discutono, interpretano in una crescente complicità) con uno nella Firenze del 1478, governata da un Lorenzo de' Medici dipinto quasi come "uno stinco di santo", un Masoni paranoico e una congiura architettata da un personaggio insospettabile.
Sicuramente lo consiglio perchè cerca di riproporre in maniera il più fedele possibile un tema che letto su un libro di storia risulterebbe quasi noioso; inoltre non mi sento di criticare i dettagli che la scrittrice ha usato, perchè (come precisa lei stessa nei ringraziamenti) lei non è una storica, bensì una scrittrice di romanzi: è importante sì, attenersi alla storia, ma il romanzo prende vita solo se lei decide di entrarci dentro e cercare di vedere con gli occhi dell'epoca, benchè forse non restando sempre fedele ai dettagli.
L'ho trovato veramente appassionante e ben scritto. Inoltre, da donna, non ho potuto fare a meno di sentirmi coinvolta nelle vicende di Ana: ad un certo punto sembra che il lettore sia il suo confidente ed io, completamente assorta nella lettura, ho partecipato alle sue emozioni, ai suoi dubbi, alle sue paure.
Essendo una lettrice abbastanza attenta, ho avuto modo di apprezzare alcune riflessioni inserite all'interno del romanzo: piccole sciocchezze magari di tutti i giorni, ma la cui ovvietà, lì scritta, mi ha spiazzato. Quindi non l'ho trovato solamente interessante dal punto della vicenda narrata, ma anche profondo; ho apprezzato dunque lo stile, anche piuttosto particolare, in cui a volte lunghi elenchi di cose apparentemente non accomunabili, rende perfettamente l'idea di uno stato d'animo.
Vi consiglio di prendervi un paio di giorni perchè quando lo inizierete, difficilmente deciderete di smettere di leggerlo!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
111
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

mmm..interessante :) mercì
In risposta ad un precedente commento
Sordelli
02 Novembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Nulla, se hai domande chiedi pure ^_^
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta