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La voce dei morti
 
La voce dei morti 2011-10-30 18:51:04 cesare giardini
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    30 Ottobre, 2011
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Un thriller grigio

A mio giudizio non paragonabile alle più navigate e classiche Cornwell e Reichs, Simon Beckett ha tuttavia confezionato un buon thriller con la giusta dose di tensione, tutta incentrata sulla caccia ad un serial killer in fuga, braccato capitolo dopo capitolo sino al colpo di scena finale. L’atmosfera è opprimente, grigia, pioggia e fango rallentano le indagini, la ricerca di cadaveri sepolti da anni mette in contrasto antropologi forensi e medici legali, ricercatrici e poliziotti, ognuno con storie, caratteri e capacità diverse. Qualche incongruenza emerge qua e là, soprattutto nella descrizione del cosiddetto mostro ritenuto assassino, il quale assume caratteristiche quasi diaboliche nei primi capitoli per poi lasciarsi andare, verso la fine del romanzo, a malinconiche confessioni ed a comportamenti contrastanti. Comunque, alla fine giustizia sarà fatta. Nei romanzi delle “ concorrenti “ americane (intendo la citate Cornwell e Reichs) c’è più spazio per descrizioni tecniche e per indagini diagnostiche sofisticate, che dovrebbero rallentare o quanto meno smorzare l’interesse dei comuni lettori digiuni di medicina legale; accade invece il contrario : le pagine specialistiche risultano perfettamente integrate nella vicenda, fanno tutt’uno con essa e rendono l’evolversi della vicenda vieppiù interessante e, oserei dire, affascinante. Tutto questo non si “sente” in Beckett : il suo romanzo ha sì una sua storia abbastanza intrigante, ma manca o è presente in maniera poco incisiva il risvolto tecnico-scientifico, che sembra piaccia agli amanti del genere. Una cosa però Beckett ce la insegna : i numeri della dissoluzione (uno, due, otto ), in base ai quali i corpi vanno incontro alla decomposizione post-mortem, a parità di clima : rispetto ad un cadavere esposto all’aria, la decomposizione avverrà con il doppio del tempo nell’acqua e otto volte più lentamente sotto terra. Non è un grande insegnamento, ma basta e avanza.

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Consigliato a chi ha letto...
Thriller a sfondo medico-legale
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Commenti

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31 Ottobre, 2011
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Grazie cesare,adesso quando dovrò far sparire un cadavere saprò dove metterlo.......
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