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Lettera al mio giudice
 
Lettera al mio giudice 2011-10-26 14:28:44 lella gritti
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lella gritti Opinione inserita da lella gritti    26 Ottobre, 2011
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La passione del conformista

Comincio qui un percorso di analisi e recensione di alcuni libri di Simenon che ho chiesto alla redazione di inserire su questo sito.
Simenon - purtroppo! - è conosciuto soprattutto per il personaggio di Maigret, tanto pubblicizzato da tv (Gino Cervi) e film (un po' meglio, J. Gabin). Ma Maigret è moooolto meglio nei libri!
A parte ciò, Simenon è soprattutto un raffinatissimo scrittore, indagatore dell'animo umano come pochi. Capace di scrivere con grande facilità e, allo stesso modo, riuscendo a comunicare con il lettore con altrettanta facilità. E riuscendo da subito a penetrare in profondità nelle emozioni di chi legge.

"Lettera al mio giudice" è uno degli esempi più calzanti di quanto ho osservato fin qui a proposito di Simenon.
Il romanzo è effettivamente una lettera che un medico (il dottor Charles Alavoine) scrive al giudice che lo ha condannato per l'omicidio della sua amante. Identificando in lui l'unica persona più simile a sè e per questo capace di capire fino in fondo il suo gesto, la sua colpa. Charles racconta al giudice la storia della sua vita, molto conformista e determinata più dagli altri (la madre prima, la seconda moglie poi...) che da se stesso. Ma le passioni ribollono sul fondo e risulteranno tanto più esplosive e catastrofiche quanto è stata piatta la sua vita fino all'incontro casuale con Martine con cui intreccia da subito una relazione. Il suo rapporto con Martine farà decisamente saltare tutti i suoi codici di comportamento che, adesso si scopre, erano solo apparenza. E la passione e la paranoia dilagheranno fino a rasentare la follia... e al gesto estremo.
Ogni altra parola potrebbe sminuire questo grandissimo libro. Vi farà innamorare di Simenon.

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Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
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Ho visto l'inserimento massivo di titoli di Simenon.
La cosa mi ha entusiasmato non poco, aspetto i tuoi commenti.
E' un'autore che ho preso in considerazione da poco, proprio ieri mi e' arrivato IL TRENO, che ho ordinato dopo aver letto recensioni appassionanti sul Qnetwork.
Son pronta ad innamorarmi.
:-)
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lella gritti
26 Ottobre, 2011
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Sì, sono stati inseriti dietro mia richiesta. Leggo di Simenon quello che riesco a trovare nelle biblioteche. Purchè non ci sia Maigret, non perchè non sia un bel personaggio, ma perchè io ho ormai una sua immagine interiorizzata rovinata da Gino Cervi, un Maigret romagnolo! Che non ha niente a che vedere con quello di Simenon...
Vedrai che Simenon non ti deluderà
ciao
lella
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C.U.B.
27 Ottobre, 2011
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Ho iniziato ieri il mio primo Simenon, IL TRENO.
Non so come sara' ma...mamma mia che penna ha l'autore !
Ti faro' sapere.
Buona giornata.
In risposta ad un precedente commento
EvaBlu
28 Ottobre, 2011
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Brava Lella! Complimenti davvero!...Non ho mai letto Simenon ma da come ne parli ne dovrei rimanere entusiasta :))
In risposta ad un precedente commento
lella gritti
28 Ottobre, 2011
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A me Simenon fa l'effetto di non averne mai abbastanza... Però va preso a piccole dosi perchè ti stordisce... Provalo, Adelphi è da anni che lo sta ripubblicando.
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