Dettagli Recensione

 
Sezione suicidi
 
Sezione suicidi 2011-09-26 13:49:36 Andrea Taffi
Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da Andrea Taffi    26 Settembre, 2011

La quarta inganna

Quando ho finito il romanzo (che già a metà mi aveva stancato) sono andato subito a leggermi la quarta di copertina e mi sono detto: delle due l'una. O sei matto, oppure non hai capito niente del romanzo.
Poi mi sono messo a leggere qualche recensione di lettori su internet ed ho capito che avevo scartato la terza possibilità: il romanzo è brutto.
Dunque mi sfogo:
1) l'ambientazione è esageratamente triste, fino a diventare irreale, didascalica e, quindi, repellente.
2) Non c'è una storia e quel poco di trama che emerge è lasciata all'immaginazione del lettore. Va bene che chi legge ha una sua coscienza e non lo si deve accompagnare come un bambino da ogni parte. Ma insomma, leggendo il romanzo ho avuto la sensazione di essere portato in una stanza vuota e lasciato lì al buio a cercare la via per uscire.
3) I dialoghi dei personaggi sarebbero realistici? (lo dice sempre la quarta di copertina). Ma non scherziamo! Un esempio: I personaggi si leggono nel pensiero, e questo è il primo errore che si corregge agli aspiranti scrittori, anche nei corsi di scrittura creativa più scalcinati.
4) I suicidi narrati sono spettacolari quanto si vuole, ma fini a sé stessi, soprattutto dopo che la quarta di copertina (ancora lei) ed il fior fiore di critici (tutti francesi, però), promettono un senso a tutte quelle morti.
Una cosa buona il romanzo ce l'ha: una specie di omaggio (fatto male anche questo, però) a Bunker, lo scrittore americano ex galeotto e mito della narrazione delinquenziale (la chiamo così perché Bunker, sebbene abbia narrato di delinquenti, non ha scritto né gialli, né noir). La citazione indirizza verso la lettura dei suoi romanzi che sono (quelli sì) dei veri capolavori.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta