Dettagli Recensione
Una trama originale
L'uomo dei cerchi azzurri di Fred Vargas presenta una trama molto originale. Al centro dell'attenzione ci sono dei cerchi tracciati sull'asfalto con un gesso azzurro intorno a degli oggetti dimenticati, come tappi di bottiglia, un bigodino... Non si sa chi è l'autore di queste opere, ma sicuramente si tratta di un bontempone maniacale. Tutta la città di Parigi è comunque interessasta alla faccenda di questi cerchi. Oltre ai numerosi psichiatri, affascinata dalla situazione è anche una bizzarra oceanografa, che è solita pedinare le persone per syudiarle, proprio come fa con i pesci. Intanto alla stazione di polizia, si trova un nuovo commissario, trasferito lì da poco, dopo aver risolto un enorme numero di casi: Adamsberg. Questo pensa che la quastione dei cerchi deiventerà in qualche modo una "grossa faccenda" e prenderà una svolta negativa. il commissario ha proprio ragione: una notte un cerchio azzurro viene tracciato intorno al cadavere di una signora sgozzata. Successivamente compaiono anche altri cadaveri, sempre circondati dal segno di un gesso azzurro e la faccenda inizia così a complicarsi, finchè Adamsberg riesce a individuare l'autore dei cerchi, nonchè l'assassino...