Dettagli Recensione
Speriamo non nevichi più
Lustbader è senza dubbio uno scrittore molto prolifico che ha saputo regalare storie ricche di azione e personaggi capaci di affascinare il lettore fino all’ultima pagina. Ricordo suoi vecchi romanzi ambientati in oriente come Miko, Zero, Quattro pezzi di giada che avevano saputo conquistare il mio interesse e che mi avevano spinto ad apprezzare la filosofia e gli usi orientali. Quasi scontata la sua candidatura a sostituire Ludlum nella saga di Bourne dove azione, velocità, intrighi si alternano dalla prima all’ultima riga, ma questo libro proprio no. Si potrebbe dire che lo ha fatto scrivere a qualcun altro. La storia è insignificante, i personaggi non hanno nulla di affascinante, l’ambientazione è triste. Era un po’ che non leggevo più nulla di questo autore e sono rimasto decisamente deluso a partire dal personaggio principale McClure che non ha nulla da spartire con i suoi predecessori e che forse dimostra un po’ troppi anni per essere ancora affascinante.