Dettagli Recensione
King è tornato!
Finalmente dopo più di 12 anni il vero Stephen King è tornato! è da IL MIGLIO VERDE (1996) che non leggevo un romanzo di questo autore così profondo,cosi vero,così inquietante e anche così triste! : Indimenticabili le pagine nelle quali Wireman,il miglior amico del protagonista,racconta con strazio la drammatica morte della moglie e della figlia e del suo tentato suicidio :ha cercato di spararsi in testa...ma è riuscito a sopravvivere. i personaggi sono così veri e reali che sembra quasi di sentirli e vederli..la psicologia di questi ultimi è indagata in profondità..ci si ritrova davanti delle persone autentiche. Con DUMA KEY ritorna anche il tema dell'amicizia...tanto caro al King della vecchie opere. Il rapporto confidenziale e di reciproco affetto che pian piano si instaura tra Edgar e Wireman è tra i più belli,i più veri e i più profondi che abbia letto e vissuto (...in senso letterario) negli ultimi anni. Anche il tema del dolore è parte principale del romanzo : il protagonista si trasferisce in quest'isola del golfo messicano (Duma Key) per riprendersi dai danni fisici e psicologici (descritti superbamente) riportati dopo un gravissimo incidente sul posto di lavoro....dove Edgar ha perso un braccio. La Parte horror si estende nelle ultime 100 pagine del romanzo..risultano più che godibili. Non è proprio terrore quello che si prova leggendole...ma una profonda e gravosa inquietudine...che,tirata per le lunghe,risulta più nefasta e angosciante che mai. Non perdetevi assolutamente questo bellissimo romanzo. King è l'unico romanziere commerciale americano che non intedo affossare..e per un solo e semplice motivo : SA SCRIVERE!