Dettagli Recensione
SCRITTO NELLE OSSA
Quello che ricorderò di questo libro anche a distanza di tempo sarà sicuramente la splendida ambientazione. Beckett ha puntato molto su questo aspetto, facendo girare tutta la storia attorno al fatto di trovarsi su di un’isola a nord della Scozia, rimasta irraggiungibile per diversi giorni a causa di una epocale tempesta. David Hunter viene chiamato su quest’isola, quando ancora il tempo lo permetteva, per valutare una morte sospetta, ma dopo poco tempo capisce che la persona è stata uccisa in modo violento e quindi iniziano le indagini per trovare il responsabile e scoprire l’identità della vittima. Purtroppo l’assassino inizia a sentirsi braccato e incomincia a perdere la testa, commettendo altri delitti, lasciando però altri importanti indizi.
Lo stile di questo thriller ricorda qualche libro di Agatha Christie, dove l’assassino è per forza uno dei presenti in quanto essendo isolati non è possibile arrivare ma neppure andarsene. Attenzione al finale perché fino all’ultima riga, anzi alle ultime parole ci sono sorprese !!