Dettagli Recensione
Poco coinvolgente
Mi spiace pronunciarmi negativamente su un libro, purtroppo questo "Sentiero nero" mi ha lasciato molto perplesso.
Non leggo molto i noir o i gialli, ma recentemente avevo letto Stieg Larsson e mi è piaciuto, per cui mi sono detto "proviamo ancora con i famosi gialli scandinavi". Ho preso questo un po' a caso, e ne sono rimasto deluso.
La trama è abbastanza inconsistente, prevedibile e scontata, e non è riuscita a coinvolgermi. Ci sono ramificazioni che non portano da nessuna parte, un po' morte. La descrizione dei pochi momenti di azione è molto plasticosa e suona falsa. I racconti che si riferiscono a momenti passati, al di fuori del tempo in cui si svolge l'azione principale, sono noiosi e non aggiungono spessore alla vicenda né ai personaggi. A tale proposito, ancora più della trama mi hanno deluso i personaggi: vacui, poco definiti, nessuno che resti impresso o che faccia riflettere, stereotipati e, se posso esprimermi così, di carta.
Giudizio negativo su tutta la linea. Proverò altrove.