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I buoni vicini

Narrativa straniera » Gialli, Thriller, Horror

I buoni vicini 2011-04-24 17:47:17 gracy

Voto medio		3.8
Stile		3.0
Contenuto		4.0
Piacevolezza		4.0

Opinione inserita da gracy 24 Aprile, 2011
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Gli indifferenti

Se è vero che dai vicini non ti puoi nascondere è anche vero che i buoni vicini sono quelli che si fanno i fatti propri. Ci sarà un'eccezione?
13 marzo 1964 una giovane donna viene pugnalata e nell'arco di 3 ore rimane agonizzante davanti casa sua, il suo violentatore ha avuto tutto il tempo per pensarci su, con comodo ritorna sul luogo dell'aggressione e finisce indisturbato il lavoro che poco prima aveva lasciato a metà. Orribile e devastante. "I buoni vicini" del condominio assistono indifferenti alla richiesta di aiuto. Perbacco! Sarà il caso di chiamare i soccorsi? Si saranno accorti tutti i vicini e qualcuno chiamerà? Però perchè intasare le linee telefoniche? Loro hanno altro a cui pensare, ma hanno anche la fortuna di risolvere in poche ore i loro problemi esistenziali ed una richiesta d'aiuto in quel momento è fuori discussione. Frank, però è l'eccezione, lui non fa finta che la terra sia fatta di marshmallow, ma quello che pensa lui non conta, conta l’amore ed il Vietnam. Lui è solo un nero.

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Commenti

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Inviato da darkala92
24 Aprile, 2011

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La questione che si discute sempre con mio padre: vivere in un paesino dove TUTTI sanno TUTTO di tutti, ma all'occorrenza avere degli aiuti immediati, oppure abitare in una città dove hai le libertà che vuoi ma che ad ogni rischio sai di essere quasi sempre sola?

Ps. bella recensione!

Inviato da Grana_tina
24 Aprile, 2011

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prima pensavo di preferire la libertà ora che vivo sola non ne sono più così convinta...non mi dispiacerebbe avere dei vicini che si preoccupano per me, forse accetterei anche qualche pettegolezzo in più...tanto quelli circolano comunque!:)

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Inviato da darkala92
24 Aprile, 2011

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Forse perchè non abiti in un paesino in cui circolano delle voci su di te di cose che hai fatto e che tu non ricordi neppure d'aver pensato. Io, per fortuna, non sono 'vittima' di queste voci, ma già dai miei amici noto con molto rammarico che i pettegolezzi servono a farsi l'immagine di una persona. Si critica ciò che non si conosce, si apprezza la banalità e vengono ammirati i sempliciotti. Non so chi sta peggio, sinceramente!

Inviato da Grana_tina
24 Aprile, 2011

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paese grande o piccolo, c'è sempre chi ti conosce e di conseguenza c'è sempre chi parla a sproposito, giudica, travisa ecc... mi sa che non c'è scampo...però mi fa tanta tristezza sentire ad esempio di quegli anziani che muoiono e la gente si accorge dopo giorni...insomma sarebbe auspicabile che qualcuno si chieda dove sei finita ecco!:/

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Inviato da darkala92
25 Aprile, 2011

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Hmm, su questo no.. non ti do ragione, perchè essendo una tipetta strana (lo ammetto), preferisco di più che la gente di paese stia a suo posto e non che si faccia li affari miei.. posso essere espansiva si, ma su alcune cose sono estremamente riservata!
E tra i due eccessi preferisco la città! :)

Inviato da Grana_tina
25 Aprile, 2011

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bhe se sei una tipetta strana allora....eheheheh ;)))

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