Dettagli Recensione
Romanzo sinfonico
Ci sono opere di King che sono capolavori (It, L'ombra dello Scorpione, Stagioni diverse, La zona morta, la serie della Torre Nera ad eccezione dell'ultimo capitolo, Cuori in Atlantide) ed altre che per me sono schifezze illeggibili.
Ho il sospetto che il buon King abbia due cestoni nella sua mente: uno da cui estrarre i romanzi "sedimentati", su cui ha avuto modo di lavorare con la mente per anni prima di trasformarli in opere; un altro da cui rovesciare fuori le molte schifezze semi-abbozzate e tremendamente sbrodolate che copiosamente crescono ed infestano la sua testa.
Temo che il cestone della "roba buona" non possa maturare se nel frattempo almeno l'80% della testa di questo autore non sia impegnato a produrre scadenti deliri privi di reale profondità.
Senza stare tanto a sproloquiare, The Dome entra sicuramente nella categoria della "roba buona". Magari non lo metto al top del top, ma rimane comunque decisamente degno di essere letto.