Dettagli Recensione
La storia di una donna irriducibile...
Molto particolare questo libro che si ispira alla vicenda di Elisabeth Bathory, la prima donna della storia che ha ucciso un numero inprecisato di ragazze e solo allo scopo di perpetuare nel tempo la sua bellezza...
Molto controverso l'argomento, giacchè l'autrice parte dal momento in cui Elisabeth viene imprigionata e murata viva nel castello dopo la scoperta inquietante dei suoi delitti.
I suoi complici verranno messi a morte, ma lei essendo una nobile e parente di personaggi potenti e insospettabili, lei verrà murata viva nel castello...in attesa che una morte naturale la colga....
Non so se sia peggiore la sorte di coloro che l'hanno aiutata e sono finiti sulla forca, oppure la sua, condannata a spegnersi lentamente in quella piccola porzione di castello, che le è stata destinata come prigionia...una donna così vitale....non resisterà a lungo in tale condizione...
In questa condizione adnorme la scrittrice tenta una difesa o perlomeno un dubbio su questa vita che secondo la storia la "contessa nera" ha speso a servizio del male...sarà così oppure ella è solo una vittima di circostanze sfortunate e di intrighi di insospettabili nemici?
Nell'attesa di sciogliere questo dilemma vi consiglio la lettura di questo libro che ci propone una visione alternativa della vicenda riguardante Elisabeth Bathory.
Consigliato e promosso a pieni voti.
Saluti.
Ginseng666