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"Una matassa storica"
-Autore: Glenn Cooper
-Titolo: La biblioteca dei morti
-Editore: Nord
-Riassunto della vicenda:
Il romando si articola in quattro diversi periodi storici.
Inizia nel 782 in un'abbazia sull'isola di Vectis, in Inghilterra, dove un bambino di nome Octavus viene accolto dai monaci dell'istituto religioso e qui comincerà a scrivere una serie interminabile di nomi.
Inizia nel 1947 a Londra dove spiccha la figura di Churchill, il quale prende un'importante decisione che pesa molto sul sottoscritto.
Inizia nel 1947 a Washington, spicca la figura di Truman che viene a conoscenza di un segreto delicato che se rilevato potrebbe scatenare il panico nel mondo intero.
Inizia nel 2009 a New York, quando David Swisher riceve una cartolina nella quale è disegnata una bara con la data del giorno stesso; poco dopo morirà e questo darà vita ad una catena di vicende simili.
Considerazioni personali:
Il solo titolo del romanzo mi ha molto appassionato però la lettura non mi ha convinto, o meglio, non mi ha soddisfatto come speravo.
Trovo la narrazione molto confusa, soprattutto all'inizio perchè ancora non si ha l'elasticità mentale per comprendere bene la vicenda e quindi il susseguirsi continuo dei periodi storici visti i continui flash-back agli accadimenti degli anni precedenti.
Ho impiegato molti giorni per leggere le prime 100 pagine, non trovavo la voglia per farlo, inoltre continuavo a non collegare i periodi storici; quando però si riesce ad allacciare il tutto allora comincia ad essere molto più semplice, non posso negare che mi ha preso alla fine anche se non eccessivamente.
Lo stile di Cooper non è dei migliori, è il suo primo romanzo a quanto pare però non può essede giudicato scadente, lo considero discreto; il contenuto è interessante ma troppo ingarbugliato per i miei gusti, o meglio, non mi piace questo labirinto a livello storico che si viene a creare, troppe cose da riprendere per ricordare bene la trama.
Inoltre piacevole quanto basta. Consiglio comunque di leggerlo, anche perchè una volta fatto, bisogna occuparsi anche del secondo romanzo, una specie di seguito del primo, "Il libro delle anime", in cui verranno svelati alcuni passaggi presenti nella prima opera.