Dettagli Recensione
Consigliato
La storia è molto ben intrecciata, con continui cambiamenti di epoche e questo non annoia certamente il lettore, che si vede catapultato in ogni capitolo in uno scenario totalmente diverso. Tutto ruota attorno ad un libro trovato per caso all'interno di un muro in un monastero, e grazie all' archeologo Luc Simard, verrà risolto il mistero che questo nasconde. Molte volte Gleen Cooper viene accusato di scrivere libri nello stesso modo con cui si scrivono le sceneggiature dei film, ma secondo il parere questo è da considerarsi un pregio e non un difetto come alcuni sostengono. Quando la lettera è particolarmente scorrevole e descrittiva e ti fa apparire tutto in modo quasi realistico, proprio come vedere un film, vuol dire che lo scrittore e il lettore hanno ottenuto quello che volevano. A chi è piaciuto questo libro consiglio vivamente un altro libro sul genere molto bello con un finale veramente emozionante: “IL MANOSCRITTO DI DIO” di Cordy Michael