Dettagli Recensione
Delusione...
Dopo esser stata letteralmente ammaliata da Lasciami Entrare, quando ho visto questo titolo in libreria non ci ho pensato due volte e l'ho acquistato subito. Mi dispiace però dire che Lindqvist questa volta si è rivelato un'autentica delusione. La storia, tutto sommato, non è pensata male, e qualche intuizione abbastanza innovativa l'ha avuta anche stavolta, perciò quello che ha veramente rovinato il libro, a mio parere, è lo stile: a tratti inutilmente prolisso, con dialoghi poetici in modo ridicolo e fuori luogo, a tratti veloce e disarticolato. Certe scene, poi, sono del tutto assurde, lasciano il lettore perplesso su ciò che ha appena letto, a chiedersi che senso possano avere due fantastasmi rapiti dal mare che girano per l'isola in motorino, o un insetto schifoso e magico che non serve a niente a parte stare chiuso in una scatola di fiammiferi a nutrirsi della saliva del suo padrone (motivo per cui questo sputacchia nella scatolina tutti i dì.. ma che schifo). I personaggi, poi, non convincono per niente, e il protagonista, Anders, sembra solo un beone piagnucolone, sul tremendo dolore del quale l'autore si perde in banalissime descrizioni in stile 'precipitò in un pozzo profondo' e amenità simili. Uno spreco di soldi, in sostanza, cosa che, dati i prezzi assurdi della Marsilio, mi infastidisce non poco...