Dettagli Recensione
Una lettura che rapisce
E' una storia d'amore, di odio, di sogni vissuti all'omgbra del vento. E' una storia mabientata nella Barcellona della prima metà del Novecento, una città ricca ed legante ma al tempo stesso cupa e opprimente che conosce gli splendori del modernismo e i dolori della guerra civile e della dittatura fascista. E' una storia che inizia in una mattina d'estate del 1945, quando un modesto negoziante di libriusati accompagna suo figlio DAniel in un luogo misterioso, un "santuario": il Cimitero dei libri Dimenticati.Qui, il piccolo Sempere è invitato a scegliere un libro e "a impegnarsi a conservarlo per sempre,a mantenerlo vivo". Le dita di Daniel accarezzano i caratteri dorati di un romanzo di Julian Carax, "L'ombra del vento" che lo immergerà in un turbine di emozioni, simili a quelle che noi incontriamo nelle pagine di Zafon, all'esordio, con questo libro, nella narrativa per adulti. Daniel resta folgorato da quest'autore per lui sconosciuto a tal punto che, andando alla ricerca di altri libri di Carax, si trova coinvolto in un mistero: qualcuno cerca i libri di questo scrittore per bruciarli. Volendo scoprire chi e perchè, Daniel si trova invischiato nella vita e nel destino di un altro uomo, scoprendodegli inquietanti paralleli fra la sua esistenza e quella di Julian Carax. Noi, invece,ci troviamo immersi in un'atmosfera noir, in una storia di amori, di passioni, di amicizia, di vendetta e ci abbandoniamo a quell'incantesimo... "Non vogliamo abbandonare la magia di quella storia, nè dire addio ai suoi protagonisti" (memorabile Fermin Romero De Torres, vagabondo coltissimo, amico e aiutante di Daniel), se non quando "i nostri occhi affaticati non si saranno posati sull'utlima pagina", dopo una lettura che rapisce davvero "mente e cuore".