Dettagli Recensione
L'ennesimo libro di Dan Brown
Se "Il Codice da Vinci" poteva rappresentare una novità, col continuo rimescolarsi di verità e legende, fatti storici e racconti misteriosi, questo schema risultato vincente una volta finisce per essere ripetuto più e più volte fino alla noia.
Prendete una congregazione/associazione/setta misteriosa a caso, prendete un cattivo che vuole comandare/distruggere il mondo, aggiungete qualche aneddoto storico, romanzate qualche mito locale e avrete il prossimo libro di Dan Brown.
Purtroppo "Il Simbolo Perduto", oltre a ripercorrere il tipico clichè, perde anche quella capacità di catalizzare la curiosità del lettore che rendeva "Il Codice da Vinci" un romanzo quantomeno accattivante. Con descrizioni troppo lunghe e regressioni storiche non sempre interessanti, L'Autore non riesce a mantenere vivo il ritmo della narrazione.
Nel finale poi, la rivelazione della vera conoscenza... quantomeno discutibile.