Dettagli Recensione
Il giallo che si tinge di nero
Mannaggia, accidenti alla George, chi si crede di essere? E' americana e descrive l'Inghilterra come una lady britannica, crea personaggi stupendi con personalità forti di Scotland Yard, descrive lo Yorkshire, la sua campagna ed i fiori, i villaggi ed i suoi abitanti così bene e poi cosa fa ci mescola un grandioso giallo, che via via si modella in tanti toni che mischiandosi si trasforma nel nero. Il nero dell'anima dell'uomo, della malignità più atroce che si possa scandagliare. Non voglio descrivere i personaggi per non togliere il gusto di chi non ha mai letto questa bravissima autrice, ma delle tappe utilizzate fino alla risoluzione del caso: si parte dall'Antico Testamento, passando da Shakespeare, Riccardo III e dalla Bronte fino ad arrivare a Pericle.