Dettagli Recensione
Di nuovo tu...
Ricciardi è un riccio verso il mondo e, a causa del “fatto” che incombe nella sua vita, respinge ogni tipo di amore. Però, nonostante questo, attira le donne come falene. Prima Enrica, che con lui cerca comunque di superare la barriera altissima della propria riservatezza. Poi Livia, che non riesce ad isolare cuore ed emozioni ed il cui cuore perde un battito al solo pensare a lui. E da qualche tempo, fra le due “litiganti”, si è inserita la contessa Bianca, bellissima ma un po' fredda, anche lei innamorata di questi occhi verdi che avvelenano l’anima di tante e che danno una scossa a tutte. Secondario, nel proseguo di questa serie, è il caso su cui Ricciardi e Maione si trovano ad indagare. Forse perché tutti i personaggi sono sempre così ben raccontati e così animati di vita propria, da attirare l’attenzione del lettore molto di più del singolo caso poliziesco. In questa storia il cuore è tutto l’amore di un tormento, perché se il cuore cresce attorno ad una persona, il posto non si libera così facilmente, nemmeno se si pongono limiti o freni o distanze. A volte si parte per allontanarsi, ma si parte senza di fatto andarsene mai. E da questa Napoli anni Trenta è difficile andarsene…