Dettagli Recensione

 
Pesci piccoli
 
Pesci piccoli 2024-02-26 22:39:23 topodibiblioteca
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
topodibiblioteca Opinione inserita da topodibiblioteca    27 Febbraio, 2024
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il ritorno di Monterossi

Carlo Monterossi, autore e creatore della trasmissione tv spazzatura “Crazy Love” presentata da Flora de Pisis, programma di punta della “Grande Fabbrica televisiva della m…”, è nuovamente tornato! In quest’ultimo romanzo di A. Robecchi, Monterossi si trova coinvolto, come di consueto, da una parte nel caso mediatico del momento avente a che fare con presunti miracoli, crocefissi che si illuminano e la predicazione di un ex prete diventato santone, e dall’altra invece in un’indagine privata che coinvolge i compagni-amici di sempre, Oscar falcone e Agatina Cirrielli.

Le storie di Robecchi sono una sicurezza, perché in ogni romanzo si ritrovano quegli elementi conosciuti dai lettori affezionati, a partire dalla “solita” Milano che vive di contrasti, di luci e di ombre, di ambienti lussuosi che si mescolano con quelli popolari. Poi ovviamente c’è Monterossi, ci sono le sue crisi di coscienza, i sensi di colpa che lo attraversano per “la creatura televisiva” ideata, per lo share altissimo frutto della tv spazzatura rappresentata, ma che al tempo stesso sono le ragioni della sua fortuna e del suo benessere. Nonché i contrasti tra la vita agiata che conduce “al sicuro, al caldo, protetto e tranquillo” e la vita invece vissuta da quei “Pesci piccoli” che danno il titolo a questo romanzo, “gente che pena, che striscia...che si guarda alle spalle, che può finire in ginocchio ad ogni momento e non rialzarsi mai più”. Spesso si tratta di piccoli delinquenti sprovveduti che fanno più male a loro stessi che agli altri, ma in tanti altri casi invece si tratta di brava gente che fatica a sbarcare il lunario. Lo spunto narrativo di Robecchi nasce da questi estremi ed ha il pregio di raccontare una storia noir assolutamente attuale, nella quale si fondano truffe, tentativi di estorsione, presunti ricattati che diventano ricattatori, ma anche quei pesci piccoli che all’improvviso, per eventi fortuiti e casuali, possono sfruttare a loro vantaggio questa situazione per emergere dall’abisso in cui si ritrovano.
Il tutto condito poi da un sano romanticismo, perché tutto sommato l’alternanza tra il rosa ed il noir non stona nelle avventure del Monterossi, così come non stona il sottofondo della colonna sonora, come sempre rappresentata dalle canzoni di Bob Dylan.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli