Dettagli Recensione
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Congiunzione tra gotico e giallo
Loriano Macchiavelli firma un nuovo libro, intitolandolo I fantasmi si vestono nudi, edito da Solferino edizioni. In questo romanzo l’autore si dimostra particolarmente abile nell’intessere una trama , che è una commistione tra gotico e giallo contemporaneamente. Sicuramente non mancano i fantasmi!
Siamo a Santacaterina, sotto i portici di Bologna, e l’atmosfera è rarefatta . Lo stesso autore nel suo blog personale afferma che:
“Si sappia che i fantasmi si vestono nudi è il mio omaggio al 25 aprile 1945, settantotto anni dopo”.
C’è un ragazzo che si allena in bicicletta, in salita alle Orfanelle,
“quelle bambine dalle manine fredde”,
che incontra una donna nuda, eterea che pare volare. E’
“Una donna che non si è adeguata. Che ha avuto il coraggio di portare nella tomba il suo segreto. Ci porterà dolore.”
Una donna che pare non vergognarsi della sua nudità, perché, come spiega un suo collega,
“Da dove vengo io, i fantasmi si vestono nudi”.
Inizia con questo dibattito, tra realtà e follia, un romanzo che guarda alla Storia con occhi diversi, quasi sognanti, perché:
“Anche i sogni sono puro pensiero e come pensiero si possono congiungere con un altro pensiero. Quando avviene, il sogno diventa realtà del pensiero del vivente. I sogni ci sono e non ci sono.”
L’ultimo libro di Macchiavelli è un grande omaggio alla memoria, di quelli che non ci sono più, alle imprese dei dimenticati. Scritto con una prosa elegiaca che incanta, è una lettura di grande fascino, per non dimenticare chi ha dato la vita in nome di una libertà troppo a lungo agognata e forse mai raggiunta del tutto. L’incontro di un ragazzo, Santo, e di una ragazza che non c’è più, di nome Crisantemia, diventa il paradigma per una vicenda che tocca i tasti del cuore, con eleganza e magia. Fantasia o realtà? Buona lettura.