Dettagli Recensione
Ma quanta amarezza
Contiene spoiler
Come altri libri di Manzini che non vedono protagonista Schiavone anche questo è molto amaro, non c'è tanto posto per la speranza; poteva essere una storia di riscatto di Samantha che, a 17 anni si trova incinta, povera, con un fidanzato meschino, una mamma che detesta, un papà buono e fragile e abita in un paesino dove il ricco Cicci Belle' dispone e decide delle vite di quasi tutti. Invece Samantha , anche quando diventa ricca e può vivere una vita agiata, studiare e realizzarsi, non abbandona i suoi propositi di vendetta contro chi le ha fatto del male. La storia è scritta bene, l'autore è davvero capace di delineare i personaggi. Ci sono però situazioni inverosimili: come può una minorenne sposarsi in quattro e quattr'otto senza impedimenti legali e per giunta con una persona visibilmente incapace di intendere e di volere? Come è possibile che gli abitanti del paese siano succubi di Cicci Belle', delle sue richieste e dei suoi capricci, umiliati senza pietà e nessuno si ribelli alla sua cattiveria o almeno se ne vada altrove? Manzini ha scritto di meglio mail libro si può leggere