Dettagli Recensione
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Vanina e le doppie indagini
Torna Vanina Guarrasi, felice creatura di Cristina Cassar Scalia, nel libro intitolato La carrozza della Santa, questa volta alle prese con due casi complicati che la coinvolgono anche dal punto di vista strettamente emotivo, e la sua reazione:
“ogni volta era la stessa. Repulsione, pena, rabbia. Un miscuglio di sensazioni che all’istante innescavano un meccanismo inarrestabile. La fretta di capire, di scoprire, di punire.”
E’ il 6 febbraio e a Catania è festa patronale. Si festeggia Sant’Agata e la processione si è appena conclusa quando un orribile fatto macabro viene a turbare le coscienze di molti. Un uomo è trovato cadavere all’interno di una delle carrozze del Senato, custodite nell’androne del Municipio:
“Sgozzato, come aveva anticipato il sindaco. Non le veniva in mente altro termine per definire il modo in cui quell’uomo era stato mandato al creatore. La pozza di sangue aveva allagato il pavimento della vettura e inzuppato parte del sedile su cui la vittima era ancora seduta. La testa ripiegata sul petto, lo squarcio che si intravedeva sul collo, la veste tipica da devoto di sant’Agata, che di bianco ormai non aveva che un pezzo del cordoncino con i giummi stretto in vita, alzata fin sopra la cintura. La mano sinistra abbandonata sul fianco, imbrattata di sangue anche sul dorso. Per terra, capovolta nella pozza, la scuzzetta – il copricapo di velluto nero- e i guanti.”
Chi ha potuto commettere un simile sacrilegio? E pure in un giorno consacrato! Il cadavere appartiene a certo Vasco Nocera, persona
“nota che frequentava molta gente. Circoli, club.”
E viveva di rendita. Ma chi ha voluto la morte di un simile personaggio?
Inoltre Vanina non è particolarmente lucida, perché distratta da un altro caso. A Palermo la DIA si sta occupando di un latitante speciale, che si crede e si presume facesse parte del commando che molti anni orsono uccise suo padre. La sua cattura sconvolge Vanina:riuscirà finalmente a trovare quell’equilibrio mai raggiunto? O il ricordo di tanto sangue è destinato a non passare mai?
Un giallo ricco di pathos e di atmosfera. La protagonista è il pilastro portante dell’intera narrazione. Dotata di intuito e spirito sagace, Vanina diverte e scuote le coscienze e gli animi. Una trama complessa, personaggi complementari descritti con minuzia completano una lettura di genere per amanti e per tutti coloro che negli anni hanno imparato ad apprezzare e condividere le gesta di vanina Guerrasi in quei di Catania.