Dettagli Recensione
Innocenti
Carlo è un giornalista specializzato in cronaca giudiziaria, il che vuol dire che il suo lavoro è costellato da mostri ed incubi di ogni tipo. Questo episodio della serie di Gotham City, il geniale soprannome dell’edificio della Procura della Repubblica di Firenze che è un’originale ambientazione interna dei libri di quest’autore, ruota attorno all’uccisione di due bambini, un tipo di crimini che comporta un carico emotivo aggiuntivo da gestire. Tutte le storie che il giornalista racconta nei suoi pezzi hanno un proprio peso specifico; queste inevitabilmente hanno una portata diversa, considerata anche la difficoltà di individuare la pista giusta da seguire, e l’imprevisto colpo di scena finale. Il protagonista è una punta di diamante di questa serie, con il suo lavoro adrenalinico, ma anche con il suo carattere tendenzialmente pigro, con la sua dimensione privata di giornalistabarracasalingabarramammo, ma anche con il suo orgoglio professionale. Ha un’indole rivolta all’autonomia in cui mi riconoscono pienamente: si autodefinisce la repubblica autonoma della Kamchatka, perché più o meno sul lavoro si sente libero di fare quello che vuole. E ha un’ironia raffinata che mi sorprende ogni volta. Sarebbe senz’altro un ottimo compagno di viaggio.