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La pensione del commissario Bordelli
Torna il commissario Bordelli, felice creatura di Marco Vichi. In questo libro, intitolato Ragazze smarrite, racconta l’ultima avventura del commissario, prima di godersi la tanto agognata pensione. Un caso che è destinato ad angustiarlo non poco. Si tratta, infatti, del ritrovamento di un cadavere di una giovane ragazza in una frazione di Firenze, denominata Passo dei Pecorai. L’identificazione è assai complessa, poiché la ragazza non ha con sé nulla, né documenti né effetti personali. Nulla di nulla. Nessuna denuncia di scomparsa. La vittima è morta per overdose di cocaina, e ha avuto più rapporti consenzienti con uomini diversi. Una prostituta? Il commissario Bordelli non è convinto, a lui pare piuttosto un festino tra giovani altolocati finito male. Avrà ragione? Riuscirà a risolvere brillantemente quello che ha tutte le sembianze di essere il suo ultimo caso?
Un giallo avvincente, il cui protagonista assoluto è il commissario Bordelli, vice narrante. Un uomo al bivio, tra passato e presente. Molto malinconico, ama la vita bucolica, la letteratura e le belle donne. Ma è anche un uomo segnato dalla vita, tra mille fantasmi e ferite provenienti da un passato difficile. Un giallo per amanti del genere, e di qualità, ottimamente elaborato, che trasporta con passione in anni lontani e differenti, con perspicacia e sapienza narrativa.