Dettagli Recensione

 
Il vizio della solitudine
 
Il vizio della solitudine 2021-07-07 13:37:41 andrea70
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
andrea70 Opinione inserita da andrea70    07 Luglio, 2021
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Legge e giustizia

Ennio Guarnieri ha 50 anni e fa il poliziotto, nel tempo libero, assieme ad un paio di colleghi regola i conti che la giustizia lascia in sospeso per cavilli procedurali o errori vari: va a prendere i colpevoli che l'hanno scampata e applica un suo personale concetto di giustizia a suon di botte, fino a che non picchia la persona sbagliata e questo gli costa l'allontanamento dalla polizia . Separato, senza una famiglia, senza più un lavoro ma anche senza incombenze economiche decide di dedicare del tempo a se stesso andando a lezione dalla vecchia maestra delle elementari come se dovesse prendere di nuovo il diploma elementare, scoprirà cose ormai dimenticate della geografia, della storia ma soprattutto di se stesso. Si diletta a fare passeggiate in campagna e durante una di queste assiste a quella che gli pare un'esecuzione, il suo istinto di poliziotto lo spinge ad intervenire e nel conflitto a fuoco con l'uomo armato lo uccide per difendersi. La potenziale vittima si dilegua rapidamente e Ennio , non volendo più avere contatti con gli ex colleghi della polizia , approfitta dell'assenza di testimoni per dileguarsi a sua volta.
Qualche giorno dopo però riceve la visita di un bizzarro personaggio a metà strada tra un killer e il tenente Colombo , che sa molto di lui e pur non essendo presente ha capito esattamente la dinamica di quanto accaduto nel bosco.
Questo, presentandosi come Ric Velardi, gli spiega che purtroppo l'uomo ucciso è il fratello del capo di un'organizzazione criminale che da la caccia agli scafisti per eliminarli in una sorta di vendetta verso chi sfrutta e illude la povera gente spostandola semplicemente da un inferno ad un altro con la promessa di un domani che non esiste nella realtà.
Ric racconta ad Ennio di aver interceduto presso il capo, che avrebbe voluto eliminarlo , convincendolo ad utilizzare Ennio come loro killer di scafisti in una sorta di riscatto per la vita tolta  al fratello, se Ennio rifiuta la sua fine è scontata.
Ennio passa giorni tormentati, nei quali trova il tempo per innamorarsi della giovane che consegna "lotta comunista" porta a porta, quello che gli viene chiesto va contro i suoi valori ma al tempo stesso riaccende le braci del contrasto sempre presente in lui : quello tra legge e giustizia.

Si può fare giustizia senza legge ? E quando la legge non è sinonimo di giustizia è giusto scegliere quale strada prendere senza rimpianti ? La terribile minaccia che pende sul suo capo aiuta Ennio a propendere per accettare l'incarico , dandosi la spiegazione che in fondo uccidere degli scafisti è un atto di giustizia contro gentaglia che sfrutta e uccide della povera gente, saranno le persone intorno a lui , in particolare la giovane Greta inorridita alla scoperta della verità,  a portarlo a riconsiderare quanto gli viene chiesto come un atto vile del quale è lui stesso un prigioniero, un prigioniero che non è migliore dei carcerieri.
E allora Ennio dovrà giocare una partita difficile con un alleato insospettabile per uscirne vivo e liberarsi da questo obbligo.
Bel noir con spunti interessanti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Le furie di Venezia
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
La regina dei sentieri
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione