Dettagli Recensione

 
Nelle viscere di Bologna
 
Nelle viscere di Bologna 2021-03-12 15:11:44 ornella donna
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    12 Marzo, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una Bologna nera e collusa

Massimo Fagnoni, dopo Ombre su Bologna e La confraternita dei Sikuri, torna in libreria con Nelle viscere di Bologna, protagonista indiscusso l’ex poliziotto, oggi investigatore privato, Trebbi.
Ma non solo: l’ambientazione, in questo libro, gioca un ruolo preponderante. Ambientato a Bologna, ma non la dotta, l’elegante, magnifica; altresì la Bologna in preda alla corruzione, alla violenza e alla droga. Bologna:
“era cambiata , aveva perso la consuetudine delle notti goderecce e rumorose, soprattutto nella periferia, ma l’atmosfera era magica nel cuore della notte quando i rumori del traffico diurno erano attutiti e la luce dei lampioni si rifletteva sulla strada fradicia di pozzanghere.”
Ma chi è Trebbi?
“E’ un uomo solo, privato della sua famiglia, con una figlia che come unico rapporto con lui aveva il conto mensile del residenziale nel quale era rinchiusa, qualche relazione occasionale con donne fra le quali spiccavano le professioniste, e la contezza che il fascino dell’investigatore duro e puro non compensava la sua genetica bruttezza. Forse la dote che lo teneva in vita e lo spingeva a lavorare era la curiosità e l’intuito.”
Certamente è un uomo segnato dal dolore: durante un appostamento viene ferito a morte un suo collega, Giorgio Vincenzi, senza che lui possa minimamente intervenire. Ora come ogni anno c’è la commemorazione in suo onore, dove Trebbi trova, come sempre, la riprovazione e la condanna dei colleghi. Non ne può più, non è bastato, infatti, andare via per lavare l’infamia, che è diventata ormai un marchio. Così decide di tornare al passato e a comprendere meglio, cercando, così, di dimostrare la sua innocenza. Ma non sarà facile. Il muro di omertà e di disprezzo è ancora troppo radicato. Ci riuscirà?
Un giallo classico, scritto con una prosa sobria e precisa che coinvolge. Una trama ben costruita, con perizia e metodo. Un’indagine condotta con metodo addentra il lettore nel mondo vero della corruzione, della prostituzione e del peggio della società. Un noir avvincente e trascinante.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Adatto a chi ama il genere giallo ed è attratto dal fascino della città di Bologna.
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli