Dettagli Recensione
Clara Simon
Clara non riesce proprio a passare inosservata per quanto ci provi. Che sia per i suoi lineamenti, che sia perché la madre di origini cinesi è morta di parto, che sia perché il padre è disperso in guerra ed ella è cresciuta dal nonno Ottavio Simon, un personaggio eclettico e da tutti conosciuto in quel dei Cagliari, in ogni caso non le è possibile. E quel nonno non riesce mai a dir di no a quella nipote, mai. Anche quando il suo sogno è quello di scrivere come giornalista e di essere addirittura giornalista investigativa, anche quando il suo sogno è a dir poco irrealizzabile in quel dell’inizio Novecento. Quando viene a sapere dalle sigarie della scomparsa di molti “picious de crobi” il suo desiderio di sapere e far luce prende completamente il sopravvento. I ragazzi, facchini del mercato ed esponenti per eccellenza della miseria del mondo, hanno iniziato a sparire in circostanze tanto misteriose quanto inspiegabili. Sarà insieme a Ugo Fassberg, amico di infanzia e redattore del giornale per il quale scrive, e del tenente Rodolfo Saporito, con un debole nei suoi confronti chiaro e lampante, che avrà inizio la ricerca e soprattutto il tentativo di svelare cosa sta accadendo a questi dimenticati e reietti di cui la memoria ha perso traccia. Riusciranno a far luce sulla vicenda?
Francesco Abate torna in libreria con un delizioso giallo caratterizzato dalla presenza di personaggi eclettici e originali e da una trama che si lascia divorare e scoprire senza difficoltà. Lo scritto scorre rapido tra le mani del lettore, invita ad andare avanti e pone anche molteplici interrogativi su quel mondo che oggi ci sembra essere così lontano. Uno spaccato di un tempo che fu mixato con una lettura godibilissima e che solletica la curiosità.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |