Dettagli Recensione
Autori e personaggi...chi è più importante?
Un matrimonio, un matrimonio insolito, un'unione dall'odio e amore viscerali...il rapporto indissolubile tra autore e personaggi, mai fu più antitetico come quello tra Andrea Camilleri, "il sommo", come lo ha sempre definito una mia Amica...ed il suo personaggio più conosciuto, il Commissario Montalbano. Riccardino è un'opera dissacrante, in cui Camilleri decide di intonare il suo canto del cigno, scritto già anni prima della pubblicazione. Forse questa è l'unica storia in cui l'attenzione del lettore più che proiettata verso la trama di questa ennesima "ammazzatina", attende l'evoluzione del protagonista, di tutto quello che lo riguarda perché, senza spoilerare, questa sarà l'ultima storia con protagonista il nostro amato Montalbano. Quindi tutti ad attendere un epilogo che per l'ennesima volta Camilleri renderà inaspettato, forse un po' inaccettabile, forse un po' fuori dagli schemi, forse un po' come un addio tra innamorati, forse un po' come quella prima pioggia dopo l'estate, attesa ma che ci fa capire che qualcosa volge al tramonto. Inutile aggiungere altro, Camilleri è e rimarrà uno dei più grandi letterati del nostro tempo, Montalbano un eroe immortale che vivrà nei nostri cuori e nei nostri ricordi anche grazie alla vincente serie di film che narra delle sue indagini, Zingaretti grande attore così indovinato ma così distante dal personaggio dei romanzi camillereschi. Buona lettura a tutti. Il Syd