Dettagli Recensione

 
I delitti della salina
 
I delitti della salina 2020-10-15 17:33:30 ornella donna
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    15 Ottobre, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La giornalista Clara Simon

Francesco Abate è un giornalista professionista per l’Unione Sarda; il suo primo romanzo è del 1998, Mister Dabolina. Nel 2003 pubblica Il cattivo cronista, a cui fa seguito Ultima di campionato. Nel 2006 inizia una collaborazione con Massimo Carlotto, con cui scrive Mi fido di te. Altri romanzi fanno seguito fino all’ultimo appena edito intitolato I delitti della salina, pubblicato da Einaudi. Un libro curioso e nel suo genere innovativo: la protagonista è Clara Simon, una bella donna, dai tratti orientali. Figlia di una donna cinese di umili origini, e di un capitano di marina Francesco Paolo Simon. Purtroppo la madre muore di parto, e il padre risulta disperso in guerra. Clara viene cresciuta dal nonno, Ottavio Simon, un uomo molto importante a Cagliari:
“Il cavalier Ottavio Simon , le spalle larghe, un metro e novanta d’altezza, si pizzicò il baffo canuto con pollice e indice destro. (…) siamo una stirpe bizzarra, una famiglia eccentrica, bislacca. Oserei dire che abbiamo incanalato la nostra pazzia nel genio, abbiamo mitigato gli umori neri che ci sono propri per natura con l’ingegno, vinto ogni angoscia lanciandoci nel vuoto delle avventure più perigliose.”
Quest’ultimo nutre per la nipote un affetto smisurato, e non riesce mai a dirle di no, accettando i suoi comportamenti, spesso al limite. Come quello di voler a tutti i costi esercitare il mestiere di giornalista investigativa, che per il periodo è del tutto fuor luogo ed impensabile. Da ciò infatti derivano i guai della nostra protagonista:
“Erano giornate infuocate, di scioperi e proteste per il carovita. (…) alla manifattura si scatenò un tumulto tra le sigaraie, che volevano far valere le proprie ragioni, e chi era pronto a mettersi al soldo dei padroni per non fermare il lavoro. (…) Clara decise di vederci chiaro e nei suoi articoli non si fermò davanti a nulla, riuscendo a scalfire il muro di omertà e portando alla luce la verità. “
Ora sembra più tranquilla, anche se non desiste dai suoi propositi. Quando una sigaraia le comunica la sparizione di molti “piciocus de crobi”, lei non può far finta di nulla. Chi sono costoro? Sono:
“i facchini del mercato e il loro mondo di miseria. Bestioline per lo più orfane o provenienti da famiglie mischinissime. “
Aiutata dal suo amico di infanzia Ugo Fassberger, redattore del giornale in cui scrive, e del tenebroso tenente Rodolfo Saporito, che ha un debole per lei, Clara riuscirà a scoprire cosa sta succedendo in città? In particolare cosa accade durante la notte con celebri personaggi che si riuniscono lontani da occhi indiscreti per mettere in atto quali strane pratiche? La verità è un lungo cammino irto di ostacoli, e questo Clara lo sa molto bene.
Un libro scritto ed elaborato con un taglio giornalistico netto e preciso, che non concede scampo e non si perde in inutili fronzoli, che si legge con piacere e coinvolgimento emotivo. La protagonista, Clara, è sicuramente il punto forza di grande impatto, che suscita non solo interesse per i suoi comportamenti, per la sua intelligenza e per il suo intuito; ma è anche motivo di riflessione su tempi passati dove ad una donna era impedito di scrivere articoli di cronaca nera e meno che mai investigare. Un altro punto di grande forza è l’ambientazione, data dalla città di Cagliari, colta nella sua bellezza intrinseca delle saline, del Bagno penale, del bordello e del teatro dell’opera, alla spiaggia del Poetto, ma anche nel suo lato più oscuro, più miserevole, dove il male esercita tutta la sua forza. Ne consegue una lettura avvincente, di un tempo passato, resa dall’autore con perizia narrativa e ricerca alle fonti precisa e ricca di dettagli importanti. Da gustare con piacere infinito.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione