Dettagli Recensione
una dura realtà
Quanto misero è a volte l'animo umano. In questo romanzo è la paura che emerge con preponderanza, la paura innata di ciò che non si conosce: la paura di non capire e di non saper affrontare le situazioni come già le conosciamo, la paura nei confronti di una gente che non ha i nostri costumi, la paura di amare.
Vengono affrontati temi che sono molto attuali ai quali io stessa non riesco ancora a darmi una risposta convincente perché provo emozioni contrastanti soprattutto in merito al problema dei rom o dell'immigrazione in generale.
Il punto di vista però si avvicina a quello del commissario Marini che non si lascia abbindolare dalle facili soluzioni, che è già stato emarginato una volta perché ha voluto cercare la verità.
...”Lei è un grande idealista. Che cazzo ci fa nella polizia?”
Una bella indagine per questo commissario senza briglie, sarà dura tenerlo a freno.