Dettagli Recensione

 
La confraternita dei Sikuri
 
La confraternita dei Sikuri 2020-02-09 16:43:10 Mian88
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    09 Febbraio, 2020
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sara

Un pc, una serie di messaggi in chat, una conoscenza che sembra diventare sempre più profonda, con confidenze sempre più intime e private e con uno schermo a far da divisore, un appuntamento. Perché la voglia di conoscersi dal vivo, di andare oltre la tastiera è sempre più forte. Lei si chiama Sara e di lavoro è una educatrice mentre nel tempo libero è volontaria alla Casa delle donne. È una ragazza dal carattere volitivo e determinato; è coraggiosa, brillante, curiosa. Accetta di incontrarlo, lui che ha mani lunghe, abbronzate e curate, lui che non teme il giudizio, lui che non teme la vergogna e non conosce il senso del pudore, lui con cui sta chattando da quattro mesi e che non è un maniaco perché se così fosse certamente si sarebbe già scocciato di quel giochino, in quel piazzale antistante al monastero di San Michele in Bosco. Da quel momento di Sara si perde ogni traccia. Piero Nadalini, suo amico trentenne ed ex tossico, salvato proprio dalla giovane da perpetrati atti di autolesionismo manifestatosi in una moltitudine variegata di modi, vede venir meno il suo unico punto fermo. Spinto da Ada decide di rivolgersi a Trebbi perché egli è l’unico che può ritrovarla, che può trovare il capo di questa così intricata matassa. Ma per convincerlo deve prima di tutto superare la barriera di ostilità di quest’ultimo ancora astioso per l’abbandono di sua figlia Irene da parte di costui, anni prima, davanti al pronto soccorso quando più di aiuto esso aveva bisogno.
Decisosi ad indagare per mero senso del dovere e della giustizia, Trebbi si renderà ben presto conto che il modus operandi del maniaco ha avuto anche altre vittime, tutte scomparse a Bologna nel medesimo modo. L’indagine lo porterà ad affrontare l’oscurità del mondo digitale, un mondo fatto di violenza e sopraffazione, di uomini che odiano le donne, di uomini senza scrupolo e pronti a tutto pur di raggiungere il proprio obiettivo.
Quello delineato da Massimo Fagnoni, dottore di filosofia da anni impiegato nella polizia municipale di Bologna anche quale operatore dei servizi sociali e psichiatrici comunali, è un noir perfettamente orchestrato e caratterizzato da una trama articolata e solida, una trama priva di sbavature che conquista e avvince pagina dopo pagina.
La grande maestria dell’autore risiede anche nel suo sapersi destreggiare tra realtà e finzione riuscendo a toccare tematiche sottese, quali la violenza all’universo femminile, la dark net, l’evoluzione della nostra società in tutte le sue dinamiche più cupe e sottese.
Un giallo dai ritmi serrati che colpisce per solidità del narrato e per contenuti che sanno invitare alla riflessione il lettore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

preso!! sarà una delle prossime letture!!!
Brava Mian. Complimenti. Bella recensione.
Adoro i gialli Frilli, ne ho la casa piena e non mi stancano mai....
ciao
In risposta ad un precedente commento
Mian88
12 Febbraio, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Ornella! E' una bella collana, piace molto anche a me. Ho letto anche il tuo commento a Mariani, mi trovi d'accordissimo :)
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli