Dettagli Recensione

 
Dodici rose a Settembre
 
Dodici rose a Settembre 2019-09-20 07:24:51 ornella donna
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    20 Settembre, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Mina Settembre

Dodici rose a Settembre è un titolo emblematico dell’ultimo libro di Maurizio De Giovanni. Ma nuova è la protagonista. Si chiama Mina Settembre, fa l’assistente sociale in un poliambulatorio nei Quartieri Spagnoli di Napoli, è separata dal marito Claudio e due problemi la affliggono quotidianamente: le giornate di GdM e la madre invalida, che la rimprovera costantemente di non avere una relazione con un uomo facoltoso, che assicuri ad entrambe una certa agiatezza. E’ un periodo che riceve una rosa rossa al giorno, da uno sconosciuto. Il fatto è di per sé inquietante, perché lo stesso regalo hanno ricevuto delle persone che poi dopo il dodicesimo giorno sono morte violentemente. Sono:
“un avvocato ricco e stakanovista, una casalinga sfatta e malinconica, un musicista con un grande futuro dietro le spalle, uno scenografo gay di successo.”
E’ un incubo? E Mina è veramente in pericolo? Cosa rischia?
Un giallo che non mi ha entusiasmato, sia nei contenuti che nella trama. Una caratterizzazione dei personaggi che sfiora il ridicolo, specie in alcuni episodi che vedono coinvolta la stessa assistente sociale. Certo non vi è lo spessore narrativo e di fascino che caratterizzavano, ad esempio, i primi libri con protagonista il commissario Ricciardi. Una lettura semplice, veloce, priva di particolari qualità. Forse troppe pubblicazioni, necessitano di una pausa di riflessione? Mah….

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

FrancoAntonio
20 Settembre, 2019
Ultimo aggiornamento:
20 Settembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi dispiace che non ti sia piaciuto. Temo che tu lo non abbia preso con lo spirito giusto. Non dovevi aspettarti una riproposizione delle situazioni "stile Ricciardi" o "Bastardi". In questo caso De Giovanni ha provato a scrivere un romanzo leggero, se non proprio comico e, a mio avviso, ci è riuscito. Concordo che alcuni meccanismi vadano ancora regolati, ma, come primo romanzo umoristico, non è male e, ti assicuro, se ne sentiva il bisogno: troppa cupezza nelle ultime sue produzioni!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione