Dettagli Recensione
UN MIX TRA IRONIA E CITAZIONI
Mi piace Alice Basso, mi piace come scrive senza essere pretenziosa, mi piace la sua ironia e i suoi personaggie in questo quarto romanzo della serie con protaginista Vani Sarca mi sono molto divertita.
Non è la classica tipologia di libri che leggo ma ho trovato in quest ' autrice una scrittura frizzante , una vera amante della letteratura con le citazioni che ci fornisce nei vari romanzi, insomma una persona che conoscendo la potrebbe avere molte cose in comune con me.
Aggiungiamoci poi che la protagonista Vani viene descritta come una Lisbeth Salander all'italiana (personaggio della saga Millennium che ho adorato) ha fatto breccia su di me come lettrice.
In questo romanzo in specifico ritroviamo tutti o personaggi già conosciuti, in particolare l'ex fidanzato Riccardo che viene minacciato di morte. Vani si impegnerà controvoglia a rintracciare il colpevole insieme al suo nuovo fidanzato, il commissario Berganza. Devo dire che sotto sotto a me piace ancora molto il personaggio di Riccardo sebbene sappia cos'ha combinato nei volumi precedenti.
La trama centrale è circondata da varie altre sottotrame: l'adolescente Morgana e il suo primo amore, la sorella di Vani e la sua separazione e la vita privata di Vani, difficile da ritagliare ma che diventa finalmente possibile e reale.
È il romanzo in cui ho trovato più messaggi per il lettore, una specie di positività e invito all'amore, all'integritá morale e alla bontà verso il prossimo nonostante sia risaputo che la civiltà e i suoi valori siano in continuo degrado e decadimento.
Il finale delle indagini è forse leggermente scontato ma mi è piaciuto lo stesso , mentre il finale del romanzo in sé è stato molto più interessante.
Consiglio quest'autrice perché sa scrivere, sa divertire e anche perché no, appassionare.