Dettagli Recensione
Io sono un poliziotto
“Carta bianca” è il libro d'esordio di Carlo Lucarelli scrittore, conduttore televisivo, giornalista e sceneggiatore; è qui che fa la sua prima apparizione il personaggio del commissario De Luca, protagonista poi degli altri quattro romanzi della serie che porta il suo nome.
La storia è ambientata a Milano nel 1945, in un periodo storico confuso, opaco e terribile, la caduta del fascismo, la fine della guerra, tutti sono contro tutti e De Luca cerca di rimanere quello che è: un poliziotto. Anche se in passato aveva fatto parte della Muti, la polizia politica della Repubblica Sociale, lo troviamo commissario di polizia chiamato ad indagare sul delitto di un certo Vittorio Rehinard, trovato morto in casa sua. La trama noir è molto intrigante, l'ambientazione storica è perfetta ma la vera perla è il personaggio di De Luca, uomo e poliziotto, che cerca di restare a galla senza sporcarsi nella melma della politica, districandosi fra SS, milizie della Rsi e partigiani, rimanendo aggrappato ad un'ideale: quello della Giustizia.
Leggendo questo godibilissimo romanzo si sente che è l'opera prima di uno scrittore giovane ma nonostante ciò ci sono tutte le premesse, lo stile soprattutto, che ritroveremo nei romanzi del Lucarelli futuro.