Dettagli Recensione
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Donato Carrisi è tra I miei autori preferiti. Ho letto i suoi romanzi in ordine cronologico sparso. Ora che ho letto "Il suggeritore" noto l'insperienza di un autore agli esordi. Il romanzo è molto interessante e la trama ancora oggi è originale e geniale. E' facile pensare che Carrisi avrebbe avuto il successo che ha avuto e che merita.
Tuttavia cìè qualcosa che mi fa storcere il naso. Forse un autore più cauto, avrebbe lesinato sugli eventi o suoi colpoi di scena.
============================= SPOILER ma non troppo =============================
Carrisi invece ha voluto dare tutto, forse un po' troppo. Oltre la cruenza negli omicidi, gli innumerevoli assassini e le talpe, Carrisi opta anche per l'ipnosi, fenomeno che altri autori hanno sfruttato come filone principale (vedi Nella mente dell'ipnotista di Lars Kepler). Come se non bastasse tra un'indagine ed un'altra ecco che spunta una medium.
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Carrisi non ha avuto paura di rischiare, questo gli fa onore e sicuramente ha avuto il suo effetto.