Dettagli Recensione

 
Nostalgia del sangue
 
Nostalgia del sangue 2018-02-27 21:38:05 PaparattoC
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
PaparattoC Opinione inserita da PaparattoC    27 Febbraio, 2018
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il male è tornato

Acquistato per caso mentre girovagavo in libreria, si è rivelato un interessante noir italiano da leggere tutto d'un fiato.
Siamo nella bergamasca, dove soltanto pochi metri separano un gregge di pecore da un centro commerciale e dove riservatezza è il nome attribuito ad un'omertà non molto diversa dai paesi del sud Italia.
Due giornalisti, Marco Besana e la stagista Ilaria Piatti, investigano sui ripetuti delitti che si susseguono; macabri e nauseanti femminicidi ad opera di un serial killer con evidenti disturbi psichici, addirittura dedito al cannibalismo.
Besana è il classico disilluso che alla soglia del prepensionamento, si ritrova a fare i conti con il suo vissuto, convivendo con i propri rimpianti. Ilaria - d'altro lato - con un passato oscuro alle spalle , si affaccia per la prima volta al mestiere che ha sempre sognato con tutto l'entusiasmo di una neofita; due categorie sociali contrapposte impegnate in una vera e propria caccia all'uomo.
Ciò che rende interessante il racconto è il parallelismo con un fenomeno realmente verificatosi: alla fine dell'ottocento, infatti, proprio in tali luoghi - interessati da pellagra e fenomeni cretinosi - , operava indisturbato Vincenzo Verzeni, il primo criminale italiano, le cui condotte sono ora emulate a distanza di oltre cento anni da un killer misterioso, che seleziona con dovizia le sue vittime. Le indagini e le inchieste dei due giornalisti di nera consentiranno l'individuazione dello stesso, che, come normalmente accade è sempre il meno sospettabile.

Devo dire che questa lettura mi ha notevolmente intrigato proprio per il risalto che gli autori hanno inteso attribuire ad un reale fenomeno criminologico dell'Italia ottocentesca.
Questi mettono in luce la figura di Vincenzo Verzeni e gli studi che su di esso effettuò Cesare Lombroso, giovane pschiatra in carriera, che definì Verzeni un sadico sessuale, vampiro e divoraore di carne umana.
Lombroso è considerato il padre della criminologia moderna, fu esso infatti che attraverso un esame antropometrico eseguito sul Verzeni mise in luce una particolare conformazione encefalica secondo lui comune nei " selvaggi".
Dalla lettura pertanto possono emergere diversi spunti utili all'approfondimento, in primo luogo rileva il profilo anatomico: la possibilità che esistano devianze strutturali che incidono sulla personalità degli individui. Ma sopratutto, emerge per l'ennesima volta, il condizionamento che ciascuno subisce dal proprio vissuto o da quello di altri: tutti noi viviamo il presente sulla base di quanto accaduto nel passato, tutti, assassino incluso.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Thriller
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli