Dettagli Recensione

 
I cariolanti
 
I cariolanti 2017-10-12 10:39:11 Antonella76
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Antonella76 Opinione inserita da Antonella76    12 Ottobre, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Fame, fame, sempre fame...



Sapete chi sono i "cariolanti"?
Avete sempre mangiato tutto quello che c'era nel piatto da bambini?
Bastiano sa bene che deve farlo, altrimenti...arrivano loro, con le braccia secche e lunghe fino alle ginocchia, il carretto sgangherato con il lenzuolo tutto sporco da cui spuntano due piccoli piedini...e lo portano via.
I cariolanti hanno sempre fame, sempre.

Attenzione, questo non è un horror, non è un thriller, assolutamente...
Questo è solo un romanzo feroce il cui protagonista ti uccide con la sua brutalità e ti commuove per l'ingenuità.
Un romanzo che, quando lo chiudi, ti ritrovi con le mani sporche di terra, i vestiti luridi che puzzano di marcio, le orecchie piene dei latrati dei cani e un sapore dolcemente metallico in bocca...
Un romanzo circolare che nasce e muore in un buco, sottoterra.

Questa è la storia di Bastiano, nato di traverso e cresciuto nella profondità della terra, in un buco scavato nel bosco, nella miseria, con un burrone nella pancia e una fame appiccicata addosso da sempre.
Quella fame nera che non ti dà pace, che te la sogni di notte, che ti fa mangiare anche un pezzettino della mamma...
Fame, fame, sempre fame...che è anche fame d'amore, di vita, di libertà.
Una vita da bestia, nel senso letterale della parola...dove bestiale diventa la necessità di sopravvivere, a discapito di tutto e tutti.
Bastiano lavora, si spacca la schiena, ama, odia, paga colpe non sue, fa la guerra, patisce, ferisce, uccide, mangia per non essere mangiato.
Bastiano è come un animale, gli è stata sottratta la possibilità di relazionarsi col prossimo, non sa gestire la rabbia, non sa uniformarsi, non conosce l'empatia, la compassione, non comprende gli uomini e non trova un posto nel mondo e nella società civile.
Vorrebbe l'amore, ma le donne che avvicina sono tutte destinate a soccombere sotto la ferocia dei suoi istinti animaleschi, lui è capace solo di un amore randagio, affamato anch'esso, che possa riempirgli la voragine che ha nella pancia.
Naspini ci presenta un "mostro"...che è tale non per nascita, né per scelta, ma per necessità.
Una cattiveria inconsapevole nata dalla privazione, cresciuta nella disperazione e destinata a morire nella solitudine.

Straordinario.
Sacha Naspini è, nel panorama della letteratura italiana, una voce strepitosa.
La scrittura è viscerale, cruda, ma anche naif.
Mi è sembrato di leggere un giovane Holden deformato da una vita molto, molto, molto, ma molto più "schifa" di quella che è toccata a lui.
Sincera e "sgrammaticata", innocente nella sua ferocia.
Un libro forte per stomaci forti, di una bellezza agghiacciante.

Non mi è piaciuto moltissimo, di più!!!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bella recensione Antonella, questo romanzo mi ha veramente incuriosita. Non lo conoscevo, interessante segnalazione, grazie!
Chiara
In risposta ad un precedente commento
Antonella76
15 Ottobre, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie a te.
Vedrai...
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli