Dettagli Recensione
Camilleggiante
Non basta qualche incursione di siciliano per rendere un libro così bello e piacevole come quelli scritti da Camilleri. In questo libro si racconta la storia di un’accusa di omicidio, protratta negli anni; è una storia ambientata in una Sicilia arcaica e la cosa forse più sconvolgente è che è un fatto vero, simbolo di quelle profonde ingiustizie di cui è capace a volte solo l’Italia. Il ritmo della narrazione è lento e pedante, spezzato solo da alcune frasi scritte in siciliano stretto, che non bastano, da sole, ad alleggerire la noiosità della lettura. Si tratta di un omicidio senza cadavere e tu ti chiedi: “Ma come mai accuse così pesanti se non c’è nemmeno il cadavere?”. Ma siamo negli anni ’50, siamo al Sud e capisci, lentamente, che tutto ciò è davvero possibile. Termini la lettura con tanti punti interrogativi sociali e con un senso di sollievo perché il libro è finalmente finito.
Indicazioni utili
- sì
- no