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I segreti in famiglia
E’ edito in libreria Il fratello unico di Alberto Garlini. Per questo scrittore è il primo giallo. L’autore si ispira ai grandi classici della letteratura gialla. E’ un libro costruito sulle citazioni; infatti così si pronuncia lo stesso scrivente:
“La parte fondamentale della storia è proprio quella del mistero. Tutte le scene che ho scritto hanno come scopo la soluzione finale, danno cioè qualche indicazione al lettore Sono cresciuto leggendo gialli, da bambino divoravo Nero Wolfe, Ellery Queen, tutta Agatha Christie. E, crescendo, mi sono trovato a scoprire che un libro su tre che leggevo era un giallo.”.
L’autore nel libro si ispira, quindi, al genere giallo classico. L’investigatore protagonista del libro è Saul Lovisani, ex poliziotto dotato di un talento infallibile, ex studente modello laureato ad Harvard, ex ragazzo della buona società ed ex scrittore di successo. Un uomo che ha deciso di ritirarsi dalla vita pubblica e dalla attività investigativa finchè il destino non busserà di nuovo alla sua porta. Ha una collezione invidiabile di libri, ha un debole per gli scudi antichi, ed è fondamentalmente un solitario, un orso. Non si avvale delle più moderne tecniche investigative, usa il classico metodo della logica e dello studio dell’animo umano, ha una mente analitica e con poche veloci domande intuisce, molto prima degli altri, come si sono svolti i fatti. Ha una assistente, una giovane donna, Margherita. Assunta per catalogare i libri secondo un sistema ideato da Saul, partecipa anche alle indagini. Ha il pregio di essere la narratrice: conosce tutto di tutti e i suoi giudizi su Saul sono altalenanti. Lei ha un carattere e una personalità precisi. A cementare il rapporto tra i due sarà la richiesta d’aiuto da parte di Cosima Allandi di Porporano che vuole rintracciare il fratello scomparso Bernardo. Saul e Margherita metteranno alla prova il loro intuito e il proprio talento per ritrovarlo. E’ proprio Bernardo il fratello unico che dà il titolo al romanzo prendendo spunto da una canzone di Rino Gaetano:
“un ossimoro che implica solitudine e disagio.”.
Di particolare fascino è l’ambientazione del libro nella bassa parmense, scelta perché:
“Parma e la sua provincia sono la culla di storie incredibili, fascinose, tragiche, spietate e sognanti. (…) Tanti misteri hanno accompagnato la storia di Parma, dagli intrighi dei Farnese alla morte del duca Carlo III….. fino alla scomparsa della famiglia Carretta.”
Una scrittura scarna, periodi brevissimi, poche parole, eppure la descrizione caratteriale dei personaggi è perfetta. Il fratello unico è uno studio accurato e perfetto della struttura del giallo. Si tratta di un apprendistato letterario che fa di questo libro un libro veramente bellissimo. Un giallo raffinato e perfettamente congegnato.